Servizi Sociali
Competenze dell'ufficio
Area minori e giovani
Tra i servizi di questa area si possono ritrovare:
Laboratori di educativo territoriale: spazi diurni ricreativi, educativi e culturali, oltre il tempo scuola, diversificati per piccoli e grandi con finalità di prevenzione al disagio primaria o secondaria, di solito si tratta di servizi gratuiti.
Educativa domiciliare minori: attività a favore del singolo bambino e della suafamiglia, con funzioni di sostegno didattico, sociale, pedagogico ed educativo di prevenzione al disagio o di supporto in situazioni difficili.
Progetti per la partecipazione ad attività presso centri estivi: in copertura delle vacanze estive scolastiche.
Inserimento in comunità per minori, in comunità mamma/bambino, affido familiare in situazioni specifiche e su mandato dell’autorità giudiziaria. Per questi ultimi interventi, che si effettuano su specifico progetto ed ovviamente in casi particolari, il Comune, al suo interno o in forma associata con altri enti, si avvale di équipe specializzate per la trattazione delle situazioni più complesse, note al Tribunale per i Minorenni: in particolare si strutturano Servizi Tutela Minori, servizi Affidi e Adozioni.
Contributi economici
Si può ottenere un aiuto economico quando ci si trova in uno stato di bisogno o si vive in una particolare condizione di fragilità (come ad esempio la perdita del lavoro o cassaintegrazione, famiglie monoreddito, malattia grave o invalidità, anziani soli, famiglie numerose...). Tali situazioni vengono definite nel regolamento comunale attraverso parametri economici (certificazione ISEE) e sociali e valutati dall’assistente sociale attraverso colloqui o altri interventi ritenuti caso per caso idonei dello stato di bisogno e progetto di intervento.
Il Comune è la porta di accesso per ottenere alcuni contributi regionali o statali, quali ad esempio:
l’assegno di maternità (per le donne che non lavorano e non hanno altra copertura previdenziale)
l’assegno al Nucleo Familiare (detta comunemente “assegno dal terzo figlio” (importo variabile in base al valore dell’ISEE e ai componenti del nucleo)
Alloggi popolari: attraverso il Comune è possibile avere accesso, dopo aver fatto apposita istanza, alla graduatoria e poi all’assegnazione di un alloggio popolare. I criteri di accesso variano da Regione a Regione, così come la disponibilità di alloggi dipende dal singolo Comune.
Area Marginalità
gestione diretta o invio presso Centri di prima accoglienza per persone senza fissa dimora, dormitori, servizi di bassa soglia quali mense o docce pubbliche.
Attività di promozione, consulenza e supporto alle associazioni di volontariato locali, secondo il principio di sussidiarietà.
Problematiche come la malattia mentale, le dipendenze, il disagio psicologico in ogni età, crisi di coppia o familiari sono di competenza primaria dei servizi sociosanitari delle ASL o delle Aziende - Ospedaliere. Essendoci spesso anche dei risvolti di natura socioassistenziale, si imposta un lavoro di rete tra Comune e servizi speciali
Area anziani
Tra i servizi di questa area si possono ritrovare:
servizio di assistenza domiciliare, si concretizza in programmi individualizzati di sostegno alla domiciliarità dell’anziano, tramite l’invio di un operatore a casa per prestazioni socioassistenziali (non sanitarie).
Le prestazioni hanno un costo orario in base al reddito e possono essere anche gratuite o date attraverso dei voucher.
RSA, dette nel gergo corrente “case di riposo”, ricoveri a lungodegenza delle persone non autosufficienti. La retta di frequenza varia in base all’ente gestore e il Comune può intervenire in modo parziale o totale per il pagamento della stessa.
servizi di intermediazione vacanze climatiche presso strutture termali.
Area Disabili
Servizio di assistenza domiciliare), come per gli anziani.
Servizi per la tutela delle persone interdette o inabilitate o con Amministratore di sostegno;
Tra i servizi di questa area si possono ritrovare:
Laboratori di educativo territoriale: spazi diurni ricreativi, educativi e culturali, oltre il tempo scuola, diversificati per piccoli e grandi con finalità di prevenzione al disagio primaria o secondaria, di solito si tratta di servizi gratuiti.
Educativa domiciliare minori: attività a favore del singolo bambino e della suafamiglia, con funzioni di sostegno didattico, sociale, pedagogico ed educativo di prevenzione al disagio o di supporto in situazioni difficili.
Progetti per la partecipazione ad attività presso centri estivi: in copertura delle vacanze estive scolastiche.
Inserimento in comunità per minori, in comunità mamma/bambino, affido familiare in situazioni specifiche e su mandato dell’autorità giudiziaria. Per questi ultimi interventi, che si effettuano su specifico progetto ed ovviamente in casi particolari, il Comune, al suo interno o in forma associata con altri enti, si avvale di équipe specializzate per la trattazione delle situazioni più complesse, note al Tribunale per i Minorenni: in particolare si strutturano Servizi Tutela Minori, servizi Affidi e Adozioni.
Contributi economici
Si può ottenere un aiuto economico quando ci si trova in uno stato di bisogno o si vive in una particolare condizione di fragilità (come ad esempio la perdita del lavoro o cassaintegrazione, famiglie monoreddito, malattia grave o invalidità, anziani soli, famiglie numerose...). Tali situazioni vengono definite nel regolamento comunale attraverso parametri economici (certificazione ISEE) e sociali e valutati dall’assistente sociale attraverso colloqui o altri interventi ritenuti caso per caso idonei dello stato di bisogno e progetto di intervento.
Il Comune è la porta di accesso per ottenere alcuni contributi regionali o statali, quali ad esempio:
l’assegno di maternità (per le donne che non lavorano e non hanno altra copertura previdenziale)
l’assegno al Nucleo Familiare (detta comunemente “assegno dal terzo figlio” (importo variabile in base al valore dell’ISEE e ai componenti del nucleo)
Alloggi popolari: attraverso il Comune è possibile avere accesso, dopo aver fatto apposita istanza, alla graduatoria e poi all’assegnazione di un alloggio popolare. I criteri di accesso variano da Regione a Regione, così come la disponibilità di alloggi dipende dal singolo Comune.
Area Marginalità
gestione diretta o invio presso Centri di prima accoglienza per persone senza fissa dimora, dormitori, servizi di bassa soglia quali mense o docce pubbliche.
Attività di promozione, consulenza e supporto alle associazioni di volontariato locali, secondo il principio di sussidiarietà.
Problematiche come la malattia mentale, le dipendenze, il disagio psicologico in ogni età, crisi di coppia o familiari sono di competenza primaria dei servizi sociosanitari delle ASL o delle Aziende - Ospedaliere. Essendoci spesso anche dei risvolti di natura socioassistenziale, si imposta un lavoro di rete tra Comune e servizi speciali
Area anziani
Tra i servizi di questa area si possono ritrovare:
servizio di assistenza domiciliare, si concretizza in programmi individualizzati di sostegno alla domiciliarità dell’anziano, tramite l’invio di un operatore a casa per prestazioni socioassistenziali (non sanitarie).
Le prestazioni hanno un costo orario in base al reddito e possono essere anche gratuite o date attraverso dei voucher.
RSA, dette nel gergo corrente “case di riposo”, ricoveri a lungodegenza delle persone non autosufficienti. La retta di frequenza varia in base all’ente gestore e il Comune può intervenire in modo parziale o totale per il pagamento della stessa.
servizi di intermediazione vacanze climatiche presso strutture termali.
Area Disabili
Servizio di assistenza domiciliare), come per gli anziani.
Servizi per la tutela delle persone interdette o inabilitate o con Amministratore di sostegno;